Dopo l’incontro con un fotografo italiano e un barbeque
casalingo con una serie di surfers di varia nazionalità, è la volta di
incontrare Arif e dei suoi amici. Mi propone di unirmi a loro per una giornata
allo zoo e io accetto con piacere.
Faccio la conoscenza di Arif, turco, Lizzy, estone, Ethan,
americano e Shirley, taiwanese. Con loro passo una giornata fantastica. Fa
caldo, c’è un bellissimo sole e lo zoo è grandissimo e in men che non si dica
mi sento parte del gruppo. Lizzy compra delle bolle di sapone, Arif un serpente
di gomma.
Siamo a metà tra un gruppo di bambini troppo cresciuti e il set di
una candid camera. Shirley è letteralmente schizzata, fa morire dal ridere.
Attacchiamo il serpente di gomma al ramo di un albero e pazienti aspettiamo l’arrivo
di qualche cinese per poi urlare XIAOXIN YAOSHE “attenti al serpente” e
rotolare dalle risate nel vederli scappare urlanti. Ripetiamo ZHEN DE e JIA DE
(“vero” e “falso”) talmente tanto volte che sembra di essere al fake market.
Mentre torniamo verso casa, Ethan e Shirley, coinquilini, mi
offrono il loro divano per le due notti dal 5 al 7. Meglio di così non mi
poteva andare.
Ceniamo insieme, di nuovo coreano, e poi torniamo a casa
abbastanza esausti.
Buonanotte Shanghai, domani si torna a Nanjing.
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