mercoledì 15 maggio 2013

Drops of sadness


 L’altra sera sono stata ad un goodbye party. Dei ragazzi francesi sarebbero partiti il giorno dopo. Trovandoci nel corrispondente shanghainese dell'Ellen's, non ho potuto fare a meno di pensare alle nostre ultime serate a Nanchino. Guardando le lacrime nascoste dietro gli occhi di uno di uno dei "festeggiati", mi si è stretta la gola e mi sono detta che mai avrei voluto rivivere una sensazione del genere. Se poco prima mi era venuta un po' di sana nostalgia nel vederli così uniti e affiatati, poi mi sono trovata a soppesare i pro e i contro della situazione. Naturalmente la gioia di conoscere persone stupende supera qualsiasi sentimento di tristezza nel salutarle.. Ma il dolore che si prova in quel momento, e in tutto il tempo a seguire nel ricordarlo.. È semplicemente straziante! Sono passati più di due anni da quando ho lasciato Nanchino.. Ma ancora non riesco a riguardare le foto senza provare una stretta allo stomaco, la consapevolezza che quegli attimi magici, the time of my life, non ritorneranno mai più.

Last night in Nanjing - can you see a happy smile?
Le amicizie restano, i rapporti si mantengono, saremo tutti legati per sempre. Ma quei giorni tutti insieme fatto allo stesso tempo di drammi e spensieratezza (“there is something completely wrong in the air that drives us crazy here in Nanjing”), non torneranno mai più. 


Mi sono concessa questo momento di tristezza, probabilmente accentuato da un po' di noia causata dal non conoscere molta gente qui. I miei dubbi sullo stare via due mesi, si sono rivelati veri: troppo poco per conoscere gente, troppo per godersi la vacanza. In realtà quello che mi debilita è il non avere niente da fare. Non ci sono proprio abituata! A Padova le mie giornate sono frenetiche, senza un attimo di riposo. E lo adoro, non potrei mai vere altrimenti. Il pensiero di tornare e immergermi a capofitto in 12 ore di campo di atletica filate.. Invece che spaventarmi, mi elettrizza!

E poi... Con una temperatura esterna di 30 gradi, non posso non pensare all'estate! In contrasto con una grande metropoli come questa, l'estate italiana non ha paragoni!
Non sto dicendo che Shanghai, o la Cina non mi piacciano. Assolutamente. Le adoro. E quando arriverà la sera del 6 giugno, proverò una tristezza infinita a salire su quel l'aereo. Ma in questo momento, non posso fare a meno di pensare alla mia estate scorsa e augurarmi che questa sia altrettanto piena di mare e amici. 


Italy, wait for me! - Ma non farci troppo l'abitudine ;-) -

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